AGI – “Si può costringere una donna, una madre, una professionista che gode della stima dei suoi datori di lavoro a rivelare la verità dolente di una vita privata funestata dalla malattia di un bambino di 7 anni irreversibilmente malato ? In Italia, oggi, evidentemente sì”. Antonella Giuli, sorella del ministro della Cultura, replica in una lettera aperta – e pubblicata dal Corriere.it – alle anticipazioni di ‘Report’, che andrà in onda stasera. “Preceduto dalla grancassa mediatica e i…
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