Non ci sono conferme ufficiali, se non le accuse mirate (e note) mosse dalla Francia nei confronti del fondatore del social VKontakte (venduto nel 2014) e dell’app di messaggistica istantanea Telegram (di cui è anche CEO). Sta di fatto che l’arresto di Pavel Durov ha dato vita a una serie di narrazioni che devono essere prese con le pinze. In questo occasioni, infatti, è facile cadere nella trappola delle fake news cavalcate anche da alcuni Paesi o personaggi noti e molto influenti all’…
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