Due passaggi che gli osservatori dell’editoria italiana hanno definito, in qualche modo, epocali. Per noi che restiamo sempre con i piedi per terra, bisognerà capire se sarà effettivamente così. Per la prima volta, infatti, l’Agcom ha applicato il suo regolamento che prevede che le grandi aziende di Big Tech riconoscano un equo compenso agli editori italiani per l’utilizzo dei loro articoli. La vulgata rispetto a quanto accaduto nei giorni scorsi ci dice che, in questo modo, vince l’…
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