Google non è più la soluzione per calcolare la pubblicità per gli editori





Così è, se vi pare. La legge di Google è sempre stata abbastanza salda su questo principio. E vale un po’ per tutto. Per l’algoritmo con cui posiziona i risultati di ricerca, così come per le fonti che sceglie all’interno dell’ecosistema News. BigG alza muri che non lasciano intravedere al suo interno, che non ammettono intrusioni altrui. Fino a qualche anno fa, era così anche per il sistema di analisi dei dati. Tutti gli editori (almeno in Italia) non avevano scelta: c’era Googl…

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Pubblicato il: 19 Luglio 2024

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