Nella pratica clinica, gli inibitori della proproteina convertasi subtilisina/kexina 9 (PCSK9i) hanno ridotto il colesterolo LDL in pazienti con ipercolesterolemia familiare con un’efficacia simile a quella vista negli studi, secondo quanto riferisce uno studio diretto da Marcello Arca , dell’Università Sapienza di Roma, e pubblicato sul Journal of the American Heart Association . Purtroppo il pieno raggiungimento degli obiettivi fissati dalla European Atherosclerosis Society/European So…
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