Due anni fa, un gruppo di ricercatori aveva rinvenuto degli accumuli di plastica e catrame sulle spiagge di Tenerife. Ricerche ulteriori hanno identificato questo mix, ribattezzato “plastitar”, come una nuova minaccia per gli oceani. Vi ricordate il pongo con cui si giocava da bambini? Bene. Ogni volta che si verifica uno sversamento in mare, il petrolio galleggia ed evapora parzialmente, addensandosi nel tempo in palline di catrame che poi vengono trasportate a riva e finiscono per attacca…
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte: