di Christian Elia “Scusami per il ritardo e per i cambiamenti di programma, ma siamo senza acqua ed elettricità, senza certezze. È molto difficile vivere in Libano, a Beirut o altrove, in questo tempo incerto”. Roland Nassour , fisico asciutto e occhiali da intellettuale, risponde dalla sua casa a Beirut , nel cuore della più drammatica crisi economica e politica che il Libano vive dalla fine della guerra civile nel 1990. Il costo della vita e l’inflazione sono esplosi, radicalizzando …
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