Per curare l’infezione da Helicobacter Pylori è meglio affidarsi alla terapia sequenziale piuttosto che alla “triplice” terapia. A dirlo è una revisione italiana firmata da Angelo Zullo e dai suoi colleghi del Nuovo Regina Margherita di Roma. Il trattamento sequenziale, basato su 7 giorni di somministrazione di IPP ( Inibitori di Pompa Protonica ) e amoxicillina e altri 7 giorni di IPP e tetraciclina con diverse posologie, ha mostrato un’efficacia di eradicazione pari al 73,3 per cento, superiore al 63,6 per cento della terapia classica.
Infezione da Helicobacter pylori: meglio la terapia sequenziale
Pubblicato il: 4 Gennaio 2013