“ Fragile ” è il termine su cui hanno lavorato i 10 artisti scelti tra tutti i partecipanti e poi esposti alla biennale di land art in val Badia . Non è difficile capire quanto sia centrale questa parola se declinata nel mondo montano e ambientale-territoriale in genere, specie nell’epoca che stiamo vivendo. Ogni opera è stata pensata appositamente per il luogo dove ha preso dimora tra le splendide aree protette dei Parchi naturali del Puez Odle e di Fanes, Senes, Braies . Per visitare…
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte: