Sede della Banca centrale europea, a Francoforte (Germania), 12 marzo 2020. DANIEL ROLAND / AFP Il tema sta emergendo sempre di più, e sarà senza dubbio una delle sfide delle elezioni presidenziali del 2022: cosa fare del debito pubblico aggiuntivo contratto dall’inizio dell’epidemia di Covid-19? Ora è vicino al 120% del PIL in Francia, 20 punti in più rispetto al 2019, 160% in Italia e 100% nell’area dell’euro.
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