Dietro il pressing di Renzi sul Recovery c’è anche un piano B





AGI – Prima capire cosa fare, come spendere i fondi Ue, per esempio quelli destinati per ora alla sanità sono pochi, su questo concordano sia Matteo Renzi che il ministro Roberto Speranza, poi affrontare il tema della ‘governance’. La cabina di regia sul ‘Recovery plan’ resterà ‘congelata’, perlomeno è questa la convinzione del leader di Iv, che da giorni insiste sulla necessità di uno stop da parte di Conte. Sul tavolo del prossimo Cdm dovrebbe arrivare una bozza del piano da trasmettere poi alle Camere.

Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte:









Continua

Pubblicato il: 11 Dicembre 2020

Potrebbero interessarti anche»