AGI – Una legge per far sì che il cronoprogramma del ‘Recovery plan’ venga rispettato alla lettera . Per far sì che ci siano dei soggetti attuatori, responsabili (sei, uno per ogni area di intervento) per ogni ‘cluster’, che dovranno monitorare sui tempi indicati dall’Unione europea e che avranno dei poteri speciali di intervento, qualora si registrassero impasse o ritardi. Quella del ‘Next Generation Ue’ è “la partita dei prossimi decenni”, rilancia il premier Giuseppe Conte e allora serve “uno strumento normativo ad hoc” con norme specifiche “per garantire trasparenza e tempi certi”.
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