In una Venezia resa irriconoscibile dall' overtourism , il Pastificio Serenissima in Salizada dei Greci non ha intenzione di mollare, anzi. Sono andato a trovare Ivan e Arianna , che producono pasta fresca in una zona che ha perso una macelleria, una merceria, un calzolaio, un negozio di materiale elettrico, uno di elettrodomestici, uno di vestiti per bambini, un barbiere, due fruttivendoli, una salumeria, un alimentari. Su ” la Voce di Venezia ” la storia dell'attività, i loro prodotti tipici e un'amara analisi della situazione veneziana.
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte: