AGI – Da settembre si voterà per il rinnovo dei Consigli regionali di Veneto, Liguria, Toscana, Marche, Campania e Puglia. Il Consiglio dei Ministri mette nero su bianco che Puglia e Liguria non rispettano le norme sulla parità di genere nelle leggi elettorali e chiede la doppia preferenza uomo-donna oppure le quote di lista, come previsto dai principi della legge 20/16. Il Presidente della regione Puglia, Michele Emiliano, accoglie bene l’indirizzo del Cdm: “Considero l’intervento del Governo a favore della introduzione della doppia preferenza di genere nella prossima tornata elettorale una bellissima notizia, un atto legittimo e di assoluta condivisione, visto il mancato adeguamento del consiglio regionale. Lo avevo io stesso suggerito nelle settimane scorse al Governo, in diversi colloqui con il Presidente Conte e il Ministro Boccia.
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