I giorni del ricordo in tempi di lockdown, con Giovanni Falcone e Paolo Borsellino che avrebbero affrontato il blocco delle attività per via del Covid-19 “continuando a lavorare”, loro che non prendevano mai ferie. La mafia, tutt’altro che debellata, pronta ad approfittare dell’emergenza, ma non si ferma Cosa nostra e nemmeno la procura di Palermo lo fa. La necessità di affiancare un’opera di risanamento morale al lavoro di inquirenti e investigatori.
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