“Il M5s a inizio legislatura era polimorfo, adesso si è collocato su posizioni di destra; per questo qualsiasi tipo di dialogo, oggi e in prospettiva, mi pare difficile immaginarlo. Specie se continuano nella loro strategia di subalternità alla Lega”. Andrea Orlando, vicesegretario del Pd, non vede possibilità di incontro fra i Cinque Stelle e il partito di Nicola Zingaretti. Anche perché il M5s “in Europa si è collocato in un sistema di alleanze pienamente sovraniste e ha condiviso politiche che in qualunque paese sarebbero definite di estrema destra”.
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte: