Napoli, Ancelotti premiato per lotta contro razzismo e discriminazione territoriale





REGGIO EMILIA – Momento di soddisfazione per Carlo Ancelotti: il tecnico del Napoli, secondo in Serie A e attualmente in corsa per l’Europa League (dove giovedì ha sconfitto il Salisburgo nell’andata degli ottavi), ha ritirato oggi a Reggio Emilia il vessillo del “Primo Tricolore” per il suo impegno culturale contro il razzismo e la discriminazione territoriale. RISCATTO – Domani il Napoli sarà impegnato alle 18 in casa del Sassuolo, in un campionato in cui ormai l’unico obiettivo è difendere il secondo posto. La squadra di Ancelotti arriva infatti alla sfida di domani a 19 punti di distanza dalla Juve, che ha già sbrigato la pratica contro l’Udinese, e sa che anche vincendo sarebbe a 16 punti di distanza a 12 giornate dalla fine del campionato.  La trasferta di Sassuolo, però, è tradizionalmente ostica: gli azzurri hanno vinto l’ultima volta nel 2014 con un gol di Callejon, mentre nelle ultime tre stagioni il Napoli ha raccolto solo due punti al Mapei Stadium: tre anni fa arrivò un ko per 2-1 a cui sono seguiti due pareggi. Europa League: Napoli bello di notte, che tris al Salisburgo CAMBIO DI MARCIA – Un ciclo negativo che Ancelotti vuole interrompere anche per confermare l’inversione di marcia fuori casa, il vero problema degli azzurri, che ha reso impossibile l’inseguimento alla Juve. Delle ultime quattro trasferte di campionato, infatti, il Napoli ha vinto solo l’ultima, in casa del Parma, dopo il ko contro l’Inter e i pareggi in casa di Milan e Fiorentina.

Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte:









Continua

Pubblicato il: 10 Marzo 2019

Potrebbero interessarti anche»