E’ certo che la cottura dei cibi stermina le vitamine termolabili (sono sensibili al calore), ma per i crudisti l’apporto primario di vitamine: è la frutta. In ogni caso, la cottura delle carni e pesci sviluppa la digeribilità e perfeziona il sapore. Nel caso delle carote, la cottura aiuta di più l’assimilazione del betacarotene per l’organismo. Certo, per i crudisti la cottura dei cibi è un’esagerazione lesiva, ma nella storia è sempre stata affermata come una delle scoperte innovative fatte dall’uomo, perchè toglie le tossine, i microrganismi, i virus presenti in alcuni vegetali, in qualche tipo di legumi e nelle carni. Uno dei microrganismi più divulgati è l’Escherichia coli (batterio intestinale) che si trova nella carne, nel pesce, nei molluschi e nel latte crudo e può provocare sintomi di gastroenteriti anche in forma grave.
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