Il regolamento Ue sul crowdinvesting, illogica la soglia del milione di euro di raccolta





di Alessandro Lerro, CrowdAdvisors (articolo estratto dal Whitepaper di Crowd Advisors di commento sulla proposta di regolamento europeo sul crowdinvesting, che istituisce la possibilità per le piattaforme di equity e lending crowdfunding dedicato alle imprese di ottenere un passaporto europeo in modo da poter sollecitare il pubblico risparmio e finanziare imprese in tutti i Paesi  membri Ue, al di sopra dei regolamenti locali, si veda qui CrowdfundingBuzz). La norma più problematica della Proposta di regolamento per gli European Crowdfunding Service Providers for Business, pubblicata lo scorso marzo dalla Commissione europea a valle della consultazione pubblica lanciata lo scorso anno (si veda altro articolo di BeBeez) è quella che limita la raccolta a un solo milione di euro per progetto, per dodici mesi (art. 2.2.d). La proposta denuncia il fatto che la visione dell’equity crowdfunding da parte dell’Unione Europea è ancora una volta sbagliata; d’altra parte negli ultimi cinque anni la Commissione ha assunto atteggiamenti diametralmente opposti e contraddittori sull’urgenza e sull’utilità di una normativa uniforme. Sostanzialmente, sembrerebbe che si voglia affiancare ai regimi nazionali un regime uniforme europeo per consentire la scalabilità internazionale

Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte:









Continua

Pubblicato il: 11 Aprile 2018

Potrebbero interessarti anche»