Akzo Nobel ha accettato di vendere la sua divisione relativa al business delle specialità chimiche ai private equity Carlyle Group (Usa) e GIC (Singapore) per 10.1 miliardi euro (12,6miliardi di dollari), incluso il debito. Si prevede che i proventi netti dell’operazione ammonteranno a 7,5 miliardi di euro, ha detto Akzo, con la maggior parte destinata agli azionisti. Akzo ha annunciato per la prima volta di vendere l’attività, che rappresenta un terzo delle sue vendite e dei profitti, ad aprile, mentre stava agendo per sfuggire a un’acquisizione da parte della rivale PPG Industries. La società ha considerato sia una vendita privata che una quotazione separata per la divisione chimica, concludendo infine che una vendita a Carlyle era nel migliore interesse per tutte le parti coinvolte “inclusi dipendenti, azionisti e clienti”. “Carlyle ha una significativa esperienza nel settore chimico e una comprovata esperienza in termini di salute, sicurezza, innovazione e sostenibilità”, ha affermato il direttore generale di Akzo Thierry Vanlancker
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