Il salvataggio di Melegatti affidato alla maltese Abalone Asset Management e all’italiana Advam Partners sgr





Da sin Luigi Quagini e Emanuele Facile Il fondo maltese di cui si era parlato dieci giorni fa pronto a investire 16 milioni di euro nel salvataggio di Melegatti è l’Open Capital Fund gestito da Abalone Asset Management, che però non farà l’operazione da solo, ma insieme all’italiana Advam Partners sgr (si veda l ‘Arena). A ufficializzare l’accordo e la ripresa della produzione qusta mattina, sono stati venerdì 17 novembre il  nuovo direttore generale di Melegatti, Luca Quagini (ceo della società di consulenza Sdg Group), espressione dei nuovi investitori,  Emanuele Facile (amministratore delegato di Advam Sgr) e Alessandro De Luca di Financial Innovations Team. Come previsto, i primi 6 milioni serviranno a finanziare la produzione di Natale (un milione e 875mila pezzi tra pandori e panettoni), mentre i successivi 10 milioni serviranno per la campagna pasquale. La società potrebbe quindi trovare un accordo per la ristrutturazione del debito con le banche finanziatrici (Banco Bpm, Bnl, Mps e Unicredit) sulla base dell’art. 182-bis della Legge fallimentare, grazie all’iniezione di denaro fresco da parte di un nuovo investitore

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Pubblicato il: 20 Novembre 2017

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