Morti sul lavoro: Mattarella, non possiamo rassegnarci





“Il nostro Paese non può rassegnarsi a subire morti sul lavoro”. E’ il forte richiamo che viene dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Lo ha affidato ad una breve dichiarazione dopo la diffusione del Rapporto semestrale dell’INAIL (Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro) e dopo che le agenzie di stampa hanno dato notizia di tre nuovi infortuni mortali a Lucca e a Bergamo. “E’ indispensabile – afferma il Capo dello Stato – che le norme sulla sicurezza nel lavoro vengano rispettate con scrupolo e i controlli devono essere attenti e rigorosi”. Un richiamo forte che investe tutti coloro che, dalla creazione delle condizioni adeguate alla formazione dei lavoratori e alla verifica del rispetto delle procedure, sono impegnati nei luoghi di lavoro per la salute e la sicurezza. Annamaria Furlan ha espresso in un tweet la vicinanza delle Cisl alle famiglie dei lavoratori che hanno perso la vita

Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte:









Continua

Pubblicato il: 4 Settembre 2017

Potrebbero interessarti anche»