Il Consiglio dei ministri ha approvato definitivamente il decreto legislativo che introduce il Reddito di inclusione (Rei), il primo strumento strutturale di cui si dota il nostro Paese per intervenire nelle situazioni di povertà diffusa. “Un aiuto a famiglie più deboli, un impegno di Governo, Parlamento e Alleanza contro la povertà” ha scritto in un tweet il Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni. La misura sarà operativa dal primo gennaio 2018. Si rivolge a una platea di 400 mila famiglie, pari a circa 1,8 milioni di persone. L’importo dell’aiuto dipenderà dal numero dei componenti della famiglia e dalla situazione familiare e reddituale: da 190 euro al mese per la persona sola a 485 euro al mese per un nucleo con 5 o più componenti. Il sostegno sarà concesso per un periodo continuativo non superiore a 18 mesi e sarà necessario che trascorrano almeno 6 mesi dall’ultima erogazione prima di poterlo richiedere di nuovo
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