AEP Investment Management di Singapore si allea con la conglomerate cinese HNA Group, che mantiene una partecipazione in Virgin Australia, per lanciare un REIT di 1 miliardo di dollari australiani (768,7 milioni di dollari) legato all’investimento in torri ad uffici sulla costa orientale australiana (si veda dealstreetasia). In uno sviluppo di cui per primo ha parlato The Australian, che ha citato tre executive che hanno familiarità con la problematica, le due società hanno piani per lanciare un veicolo per il co-sponsor e la quotazione sulla borsa di Singapore (Singapore Exchange-SGX). Nel 2016, AEP aveva approcciato il Sistema bancario per ricevere consulenza circa le diverse opzioni di uscita per la sua non quotata Basil Property Trust i cui asset includono un business park a Singapore ed una torre destinata a uffici a Brisbane da 161 milioni di dollari australiani. Sviluppatori cinesi hanno acquisito almeno il 40% dei 5 miliardi di dollari australiani spesi per sviluppi residenziali in Australia nel 2016 contro il 12% del 2015. Il trend sta emergendo negli ultimi cinque anni e il dollaro australiano è diventato ultimamente una divisa molto attraente e il renmimbi non fa eccezione. Mitsui & Co sta acquistando una partecipazione in CIM Group, società per il real estate urbano americano operativa anche nel mondo delle infrastrutture e investirà inoltre in fondi gestiti da CIM (si veda propertyfundsworld).
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