Carlyle Group ha avuto ragione di private equity rivali e si è aggiudicata Atotech, la controllata di Total attiva nella chimica per 3,2 miliardi di dollari (2,86 miliardi di euro) (si veda il Ft ). La vendita si inserisce nel programma di dimagrimento di Total che ha un obbiettivo di 10 miliardi di dollari di vendite di asset entro la fine del prossimo anno. La cessione di asset non-core accomuna anche le concorrenti che sono afflitte dai bassi prezzi di petrolio e gas. I competitors di Carlyle sono stati CVC Capital Partners e Cinven. L’operazione in questione ha portato gli incassi derivanti da cessioni di Total a partire dal 2015 a 8,6 miliardi di dollari, quindi più dell’80% del target descritto con gli analisti che sembrano propendere per un innalzamento del suddetto target
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