La Naspi 2016 2017, successore dell’aspi, è l’indennità di disoccupazione istituita dall’INPS.La Naspi 2016 2017 è una prestazione economica, in vigore dal 1° maggio 2015, erogata a favore dei lavoratori dipendenti che abbiano perduto involontariamente l’occupazione, per gli eventi di disoccupazione e abbiano presentato l’apposita domanda. La Naspi infatti non è una procedura automatica, ma è il lavoratore che si deve interessare e presentare la domanda all’INPS. (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Come viene pagata la NASPI 2016 2017? (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); L’indennità NASPI viene pagata in 2 modalità a scelta del lavoratore:mediante accredito su conto corrente bancario o postale o su libretto postale; se l’importo è minore di 1000€, mediante bonifico domiciliato presso Poste Italiane allo sportello di un ufficio postale rientrante nel CAP di residenza o domicilio del richiedente. Secondo le vigenti disposizioni di legge, le Pubbliche Amministrazioni non possono effettuare pagamenti in contanti per prestazioni il cui importo netto superi la soglia massima stabilita con legge (attualmente 1.000 euro, come previsto dal decreto legge 4 dicembre 2011 n.201, convertito con legge 22 dicembre 2011 n.214) (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Per avere diritto all’aspi sono necessarie almeno tredici settimane di contribuzione contro la disoccupazione nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione.
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