Siccome Matteo Renzi ha vinto il referendum insieme ai suoi amici petrolieri e siccome – per dirla con Montanelli – “saper vincere è molto più difficile che saper perdere”, da sconfitti ci permettiamo di regalargli alcuni consigli non richiesti.1) Eviti gli eccessi di autoeccitazione. L’astensione non l’ha inventata lui e di referendum falliti per mancanza di quorum ce n’erano stati 27 prima che arrivasse lui. Per strano che possa sembrargli, la storia d’Italia non comincia a Firenze l’11.1.1975, sua data di nascita, né a Palazzo Chigi il 22.2.2014, data di nascita del suo governo. Qualcosina era successa anche prima.2) Si risparmi le smodate sopravvalutazioni
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte: