Equita sim ha ha annunciato lo scorso venerdì 18 marzo il primo closing del suo fondo di private debt, Equita Private Debt Fund a quota 66 milioni di euro, grazie anche al contributo del Fondo Italiano d’Investimento. La raccolta proseguirà nei prossimi 12-18 mesi per raggiungere il target finale di 150 milioni. Entrambi gli obiettivi si trovano al di sotto di quelli dichiarati dall’azionista di maggioranza Alessandro Profumo lo scorso febbraio in un’intervista ad Affari&Finanza di Repubblica, dove pralva di un primo closing tra i 70 e i 100 milioni e di un target finale di 200 milioni. Il fondo, costituito nella forma di Sif-Sicav lussemburghese gestito da Lemaniik Asset Management, investirà sia in debito (senior e subordinato, con scadenze comprese tra 4 e 7 anni,) sia in equity. La gestione operativa del fondo è affidata a Paolo Pendenza, con oltre 20 anni di esperienza in Goldman Sachs e BS Private Equity, Nicolò Sagramoso e Bekim Krasniqi, e vedrà coinvolto nei suoi processi decisionali anche il top management di Equita, tra cui l’amministratore delegato Francesco Perilli
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